“Bonifico di 1.530 euro da Nexi”: inizia così la nuova micidiale truffa | Metti giù subito il telefono se senti questa parola, ti lasciano nudo

truffa

truffa, ecco i dettagli- credit pixbaay - agazzettadimassaecararra.it

Attenzione alla nuova truffa Nexi che sta circolando in questi giorni, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza

Molto spesso circolano delle truffe che lasciano davvero senza parole i soggetti e gli individui che, ricevendo un determinato messaggio con magari un prelievo dal proprio conto corrente che non hanno MAI fatto, si trovano ad avere a che fare solo con truffatori che non vogliono far altro che distogliere l’attenzione dal problema che in realtà non esiste. Andiamo a spiegare nel dettaglio qual è la truffa che sta circolando in questi giorni e a cosa dovete fare attenzione. 

Negli anni sono circolate delle truffe che hanno spaventato parecchio gli utenti in questi anni si sono ritrovati ad avere a che fare con vere e proprie bande di malviventi online a cui non è possibile, spesso, recuperare il denaro dato per sbaglio.

Proprio per questo, la Polizia Postale da anni fornisce sempre i consigli di non rispondere a nessuno ma soprattutto a chi si finge della banca o di altri istituti di credito che non vi appartengono, così come alle telefonate che possono dare problemi in seguito ledendo la tua persona.

Andiamo a scoprire e ad approfondire la truffa che sta circolando in questi giorni e a cui dovete fare particolare attenzione: ecco di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.

Nuova truffa in  corso, ecco di cosa si tratta: i dettagli

Una nuova truffa ha colpito l’attenzione di una vittima che ha deciso di raccontare cosa è accaduto a Il Resto de Il Carlino; si chiama Giulia ha 36 anni e 2 lauree e la mattina del 20 giugno ha ricevuto un messaggio di un bonifico chiaramente non fatto da lei di circa 1530 euro. Il racconto continua: ” Chiamo il numero verde dicendo che non ho fatto nessun bonifico e mi dicono che mi mettono in contatto con la mia banca”.

Pare che il tutto va avanti chiedendo alla giovane di spostare i propri soldi: “in una filiale sicura, sempre di UniCredit, in via Ferrarese. Intanto mi arrivano anche i messaggi con nome e codice dell’operatore con il quale parlo e che il bonifico è stato annullato, ma che il mio conto è a rischio e va spostato”. Ma la storia non finisce qui.

truffa
truffa- credit pixabay- lagazzettadimassaecararra.it

La storia continua

Pare che la giovane Giulia, poi ha continuato il suo racconto affermando: “Arriva una chiamata dai carabinieri che conferma l’indagine in corso con il numero che corrispondeva alla caserma del Navile, i quali mi dicono che alle 17 mi aspetta il maresciallo Rubino per fare la denuncia. Intanto mi richiama l’addetto dell’antifrode. Vado e sposto tutti i miei risparmi, 6.800 euro su un conto considerato sicuro il cui numero mi viene dato dalla persona che è al telefono con me e che mi dice di non dire nulla perché c’è un’inchiesta in corso. Ma appena fatta l’operazione la persona butta giù il telefono”. La giovane chiama i carabinieri: “Ripeto lo stesso numero con il quale ero stata contattata e chiedo di parlare con il maresciallo Rubino con il quale avevo appuntamento per fare la denuncia, ma dalla caserma mi dicono che non esiste”.

Sul conto di Giulia sono rimasti 74 euro e proprio Unicredit ha specificato che essa non contatta ne con messaggi ne con mail o via telefono. La banca sottolinea anche: “la sicurezza della propria clientela è un elemento centrale per UniCredit che, oltre a investire in tecnologia e formazione sul tema, mette a disposizione il numero verde del proprio servizio clienti (800.57.57.57)”.