C’è tempo fino a venerdì 9 giugno per presentare la domanda per far parte della Consulta delle politiche giovanili, l’organo consultivo e di rappresentanza delle cittadine e dei cittadini tra i 16 e i 30 anni, il cui nuovo regolamento è stato approvato dal consiglio comunale di Carrara con la delibera n.19 dello scorso marzo.
Chi partecipa potrà essere coinvolto nella definizione della Carrara del futuro, facendo sentire le proprie opinioni sui temi della vita della città, in modo che la Consulta possa farsi portavoce delle esigenze e delle aspettative delle nuove generazioni.
Possono farne parte i giovani, un rappresentante del mondo dell’imprenditoria giovanile e un rappresentante del mondo del lavoro subordinato, tutti con un’età compresa fra i 16 e i 30 anni, residenti a Carrara e anche non residenti, che abbiano con la città un rapporto stabile per ragioni di lavoro, studio, sport, volontariato, o per motivi che comportino un vincolo reale e duraturo con il territorio comunale.
Per partecipare alla Consulta è necessario compilare il modulo di domanda pubblicato sul sito del Comune web.comune.carrara.ms.it e all’albo pretorio, da presentare assieme alla copia non autenticata di un documento d’identità, in corso di validità, entro e non oltre il 9 giugno 2023.
Il modulo di domanda, indirizzato al Settore Cultura e Turismo del Comune di Carrara, Piazza 2 Giugno n.1, 54033 Carrara, deve essere consegnato all’ufficio Protocollo del Comune di Carrara, aperto al pubblico da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.00, oppure spedito con raccomandata A.R., indirizzata al Dirigente del Settore Cultura e Turismo, Comune di Carrara, Piazza 2 Giugno 1 – 54033 Carrara, o ancora inviato tramite PEC all’ indirizzo
Il criterio di scelta per individuare un rappresentante del mondo dell’imprenditoria giovanile e un rappresentante del mondo del lavoro subordinato è quello dell’età minore; i candidati non selezionati saranno ricompresi nella tipologia dei giovani. La partecipazione alla Consulta non prevede la corresponsione di alcun compenso, né rimborso spese, di qualsiasi natura.
Per ulteriori Informazioni è possibile telefonare da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13 al numero 0585/641289, o scrivere a
