Francesco riscopre al tempo della pandemia una passione iniziata sin da bambino ma poi accantonata, quella appunto per la scrittura che molte volte lo porta a comporre testi per la sua terra natia la Calabria, e per quella adottiva, la Lunigiana, e in particolar modo per Podenzana e Comano. Ricominciando a scrivere giungono numerosi e prestigiosi riconoscimenti letterali anche se per lo scrittore la felicità più grande è arrivata con l'idea di realizzare una "trilogia" in memoria del suo caro papà Giacomo. Una raccolta di tre sillogi, editi dalla casa editrice Edizioni Helicon, per ricordarlo in un modo particolare, "Oltre Luni, Verso Casa". La prima silloge "Vecchiamente-obsolescenza di una marea di ricordi", la seconda, fresca di stampa, "AS required-secondo bisogno" e piano piano anche la terza "E.T. stavo aspettando".
Quasi come se fosse un cofanetto prezioso, la trilogia è un dono che Francesco Fedele compone non solo per suo padre Giovanni, ma anche per sua moglie Eleonora e ancora di più per i suoi figli che non hanno avuto la fortuna di conoscere il loro nonno paterno.
L'appuntamento con il giovane poeta Francesco Fedele è per l' 8 dicembre alle ore 21 presso il salotto Leonardo a Borgo Ponte.
A dialogare con l'autore sarà Barbara Molinari mentre le letture saranno a cura di Beatrice Sparavelli.
X info 327/0509533
