La FENAPI di Massa Carrara evidenzia che al posto del Reddito di cittadinanza, il Governo sta predisponendo una nuova politica di sostegno per le fasce più bisognose e che avrà risvolti di inclusione nel mondo del lavoro. Questa è l’idea alla base della MIA (Misura di Inclusione Attiva) che andrà a sostituire il sussidio introdotto quattro anni fa.
"L’obiettivo del governo è destinare più risorse ai nuclei familiari, meno ai single in grado di lavorare - spiegano da FENAPI di Massa Carrara - . Per le famiglie numerose, dai prossimi mesi, l'Isee dovrebbe tenere conto anche dell'apporto fornito dall'Assegno unico per i figli e quindi queste categorie dovrebbero ricevere di più.
Anche il contributo per l'affitto previsto dal RDC sarà rivisto per andare a chi ne ha davvero bisogno, come le famiglie con figli e gli over 60.
Nel contempo è prevista una nuova piattaforma digitale in grado di incrociare domanda e offerta di lavoro, dove coloro che richiederanno il nuovo sussidio dovranno necessariamente iscriversi.
Chi può lavorare deve essere messo in condizione di farlo e uscire quanto prima dalla misura. Lo scopo è mettere un freno all'assistenza permanente che non ha contribuito a diminuire la povertà né aumentare l’occupazione.
Con la MIA si abbassa la platea dei destinatari, che saranno i nuclei con Isee fino a 7.200 euro. L’assegno mensile di 500 euro sarà destinato alle famiglie con persone non occupabili, ovvero dove è presente un minorenne, un anziano o un disabile. Avrà durata di 18 mesi per un massimo di 6.000 euro all’anno.
Per le famiglie in grado di lavorare e un’entrata massima di 4 mila 500 euro l’anno, l’assegno mensile sarà invece di 375 euro, della durata massima di 12 mesi per un importo fino a 4 mila 500 euro".
Gli interessati possono rivolgersi alle sedi della FENAPI in Via 7 Luglio, 4 a Carrara (0585 74931) oppure a Massa in Via Aurelia Ovest, 209 (331 3849823).