I grossisti apuoversiliesi 'con grande rammarico' si trovano costretti a replicare al presidente di Evam Massimo Gelati che da una parte nega l’origine politica della sua nomina, ma dall’altra non perde l'occasione di intervenire a mezzo stampa, per puntare il dito contro noi grossisti locali che, negli anni, abbiamo contribuito a far crescere Evam, occupandoci della sua distribuzione:
Respingiamo con forza ogni accusa di ritorsione nei confronti di Evam, essendoci limitati all’invio di un avviso all'azienda, oltretutto in un periodo di bassa stagione, dove abbiamo preallertato che alla luce della variante adottata dall'amministrazione comunale le nostre aziende si troveranno costrette a rivedere, al ribasso, i propri costi di gestione nella legittima programmazione delle nostre future strategie aziendali. Ci risulta, inoltre, che vi siano, già da tempo, prospettive di vendita di Evam a soggetti privati e non vorremmo che ci fosse in atto una strumentalizzazione, da parte del cda di Evam e dell’amministrazione, della situazione creatasi al fine di indicarci poi in futuro come capro espiatorio di questa vendita che, lo diciamo sin d’ora chiaramente, ci vedrà sempre contrari e vicini ai dipendenti di Evam. Ci preme poi comunicare che ai nostri avvisi inviati, da ogni singolo distributore, ancora non è stata inviata risposta via mail e che finora siano stati utilizzati solo comunicati stampa volti a screditarci senza che il cda ed il Presidente di Evam abbiano preso una posizione chiara sulla questione. Concludiamo scrivendo che i nostri avvisi volevano risultare una cortese informativa ad un'azienda che, come già detto, abbiamo contribuito a far crescere negli anni, perciò rispediamo al cda Evam ed al suo Presidente Gelati le accuse, suggerendogli che laddove non gradisca sentirsi politicizzato sarebbe meglio che si astenesse da plurimi comunicati a mezzo stampa, mentre, invece, se ciò che lo spinge sono motivi politici legati ad un eventuale rinnovo di nomina o, comunque, necessità di visibilità per piacere personale, ci troverà sempre pronti a difenderci da accuse infondate che riguardano un qualcosa per noi davvero importante e cioè il lavoro nostro e quello dei nostri dipendenti.