Anche il comitato NoVarianteAurelia come molte associazioni, enti, comitati e semplici cittadini, si è mobilitato in aiuto alle popolazione dell’Emilia Romagna, regione sconvolta e devastata dal recente nubifragio.
Nello specifico, con una lettera indirizzata alla presidenza del consiglio, al ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al ministero della transizione ecologica, alla regione Toscana e Anas, di devolvere i 43 milioni di euro previsti per la realizzazione del primo lotto della variante Aurelia di Massa, a favore della ricostruzione di strade,ponti e collegamenti ferroviari della regione Emilia Romagna. “ si tratta – spiega il comitato – si tratta di opere indispensabili ed urgenti, sicuramente più necessarie di un’opera che presenta molte criticità e che comporterebbe di fatto una impattante cementificazione di un'area che richiederebbe invece interventi di mitigazione e messa in sicurezza, come Romagna docet”.