«Ad oggi non abbiamo avuto risposte in merito all'impiego della sabbia dragata al porto di Viareggio. La situazione è veramente grave e per questo vorremmo e chiediamo a tutte le forze politiche di lasciare da parte le polemiche e che davvero, ognuno per il ruolo di competenza, si lavori insieme per cercare le soluzioni percorribili». Intervengono così i balneari del Consorzio Balneari Massa in seguito ai diversi commenti usciti sui giornali nei giorni scorsi dopo aver sollevato la questione del dragaggio del porto di Viareggio. «Apprezziamo che il tema erosione riceva sempre e subito l'attenzione da parte della politica, ma crediamo che non sia necessario che l'argomento diventi lo spunto per innescare polemiche fra i vari schieramenti che per noi sono inutili e sterili. La questione ha bisogno di essere affrontata insieme in modo concreto e con competenza. Chiediamo nuovamente al nostro sindaco Francesco Persiani di creare un tavolo permanente comunale che segua i problemi della nostra costa. Attendiamo la presentazione del progetto Frigido-Lavello su cui abbiamo dei dubbi e su cui ci piacerebbe aprire una discussione. Per questo, infatti, è previsto un'ingente investimento e l'intervento riguarderebbe solamente una parte della costa lasciando il resto del litorale senza progetto». Aggiungono poi che il consigliere regionale Giacomo Bugliani ha dichiarato che "i finanziamenti regionali ci sono anche per gli interventi strutturali". «Allora come mai non sono partiti i due progetti pronti e in attesa del solo finanziamento regionale?Ci riferiamo al ripascimento di Ronchi con la sistemazione della foce del Magliano e la sistemazione della foce del Frigido».«Abbiamo inoltre letto che la neo segretaria del partito democratico di Massa, Claudia Giuliani il 27 marzo invita il sindaco Persiani ad intervenire visto che i soldi regionali ci sono e ammontano a circa 700 mila euro. Facciamo notare che, a quanto ne sappiamo, i soldi regionali sono stati resi disponibili il 15 marzo e che è previsto l'intervento anche al bagno della Croce Rossa. Si tratta però di "riprofilatura" stagionale prevista ogni anno e che ha poco a che vedere con la programmazione della difesa della costa. Notizia recente poi riguarda l'intervento dell'ex assessore del comune di Massa Paolo Balloni che chiede la formazione di un tavolo permanente con Comuni, province, Regione e autorità portuali. Facciamo notare che, a quanto ne sappiamo, il tavolo si è già costituito e si è già riunito. Ribadiamo quindi l'importanza di lavorare insieme, uniti, per la difesa e la tutela della costa e di tutta l'economia diretta e indiretta che ne deriva".
Basta polemiche sul problema erosione e apertura di un tavolo dedicato: la richiesta del consorzio balneari di Marina di Massa
Scritto da Redazione
Cronaca
02 Aprile 2024
Visite: 196
- Galleria: