Si è tenuto oggi presso l’Academy di The Italian Sea Group, a Marina di Carrara, l’evento “Lavoro Salute e Territorio: come era ieri, com’è oggi, come sarà domani”, organizzato da ambiente s.p.a., azienda che da quasi 40 anni opera nel campo dell’ingegneria ambientale e con la sede centrale a Carrara.
Nell’ambito di un rapporto tra impresa, cultura e territorio ormai imprescindibile e sotteso al valore della Sostenibilità Sociale, sempre più al centro del dibattito quotidiano del nostro tempo, ambiente s.p.a. ha tenuto l’evento per proporre una discussione sul tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, a partire dalla convinzione che il ruolo e la missione di un’impresa non debbano esaurirsi nel dare lavoro e fare profitto, ma che possano e debbano andare oltre, interagendo con il contesto territoriale e sociale e producendo ricchezza non solo economica ma anche sociale e culturale.
Tema centrale del dibattito sono stati due libri partecipanti alla scorsa edizione del Premio Letterario Sandomenichino di Marina di Massa, “Il Paese dei Rottami” di Giovanni Marilli, premio della critica, e “Asbestos” di Titti Federico, quarto classificato: due storie in cui il lavoro, la fabbrica, la salute e la sicurezza economica si intrecciano e si sovrappongono nella vita dei protagonisti, nelle storie delle loro famiglie, dei loro affetti, delle amicizie fondamentali, e dove il lavoro invece di portare benessere e soddisfazione porta sofferenza e frustrazione.
“Tra i libri che ho letto come membro della Giuria del Premio Letterario Sandomenichino, questi due in particolare mi hanno colpita, coinvolta ed emozionata, in quanto fortemente connessi alla mia esperienza lavorativa, sul tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e su quello dell’impatto ambientale e dell’inquinamento: mi hanno riportata alle tante esperienze di quasi 40 anni di lavoro in giro per l’Italia.”, commenta Patrizia Vianello, founding partner di ambiente s.p.a.
Dopo la presentazione di Patrizia Vianello, Giulia Bosetti, giornalista RAI, ha intrattenuto e animato il dibattito dapprima con i due autori, e poi con i rappresentanti di aziende virtuose: Giorgio Bianchini di Benetti Macchine s.p.a. e Bencore s.r.l., David Fiorentini di Costieri D’Alesio s.p.a., Fulvio Ricci di IGLOM s.p.a. e Franco Rocchi di ambiente s.p.a., modelli di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, a testimonianza di come l’evoluzione e l’innovazione dell’organizzazione del lavoro, sommati ai valori della responsabilità sociale, siano in grado oggi e ancor di più domani, di garantire un ambiente sano, benessere e soddisfazione professionale non solo per i lavoratori ma per tutto il territorio circostante.
“Il nostro lavoro di consulenti sui temi della salute e della sicurezza dei lavoratori e della tutela dell’ambiente ci ha portato a conoscere le realtà aziendali più disparate. Tra queste quelle che hanno intrapreso un percorso virtuoso su questi temi e su quelli della sostenibilità, individuato anche come elemento qualificante e di selezione, sono anche quelle che oggi hanno una migliore collocazione sul mercato. Essere stati un po’ d’aiuto a questo processo ci fa sentire orgogliosi del nostro lavoro.”, spiega Franco Rocchi, Presidente di ambiente s.p.a.
Hanno partecipato all’evento, portando i loro saluti, anche Roberta Crudeli, assessore del Comune di Carrara nelle veci di Serena Arrighi, sindaca di Carrara, Francesco Persiani, sindaco di Massa, Gianni Lorenzetti, sindaco di Montignoso, Presidente della Provincia di Massa-Carrara e Presidente Upi Toscana, Giacomo Bugliani, Presidente del Premio Letterario Sandomenichino e Consigliere Regionale della Regione Toscana.