Sono 11 anni che in Poste Italiane non si votano più i rappresentanti sindacali, sia le Rsu sia le Rls che riguardano in particolare il comparto della sicurezza sul posto di lavoro. Le elezioni fissate per il 28 e 29 marzo rappresentano quindi un momento di rinnovamento delle organizzazioni sindacali così da portare avanti con rinnovate forze le battaglie per i diritti dei lavoratori. La Uilposte è in prima fila in questa campagna e martedì la segretaria generale della Toscana, Silvia Cirillo, che è anche membro della segreteria nazionale del sindacato ha fatto tappa a Massa per incontrare i rappresentanti sindacali del territorio, i candidati e i lavoratori in particolare del centro di distribuzione di via Carducci dove i risultati delle lotte portate avanti dalla Uilposte tramite il segretario provinciale Paolo Lippi si toccano con mano. "Fra le priorità del sindacato - spiegano da Uilposte - ci sono infatti la tutela della sicurezza sul posto di lavoro e l'abbattimento delle barriere architettoniche: al Centro di distribuzione di via Carducci, ad esempio, sono stati realizzati due nuovi stalli per disabili e anche il citofono per comunicare con gli uffici portato all'altezza utile per poter essere usato da persone in carrozzina2.
"Ma c'è ancora tanto da fare – sottolinea la segretaria Cirillo -. Ci vuole più impegno sul controllo dei mezzi di lavoro, auto e moto, e verificare che siano tutti all'altezza del servizio, in particolare quelli che vengono dati ai tanti precari assunti a tempo determinato che magari hanno meno voce in capitolo". E' un programma a tutto campo quello della Uilposte, suddiviso in 6 punti chiave e che è stato costruito e condiviso in questi mesi con tutti i lavoratori: "Sicurezza, lotta al precariato, rinnovo del salario da adeguare all'inflazione sono alcune delle parole chiave su cui portiamo avanti il nostro lavoro – prosegue la segretaria regionale -. Il 28 e 29 marzo dopo 11 anni si vota in Poste italiane e questo è un grande momento di democrazia e per noi un'occasione ulteriore per stare al fianco dei lavoratori, come facciamo ogni giorno. Oltre alla sicurezza dei mezzi, siamo impegnati a fermare il precariato perché ancora oggi in Poste troppi dipendenti sono a tempo determinato e spesso hanno meno tutele rispetto agli altri. C'è poi il tema del salario: i rinnovi contrattuali sono fermi e invece devono essere portati avanti e seguire l'andamento dell'inflazione che è molto aumentata rispetto al passato. Inoltre – conclude Cirillo – dobbiamo anche dare la giusta soddisfazione ai lavoratori per i grandi risultati che Poste Italiane fa e li fa grazie al lavoro di chi tutti i giorni è in trincea per rendere un servizio pubblico alla cittadinanza".
Il motto della Uilposte per questa campagna è 'Non essere un numero, partecipa'. I candidati a Massa sono Paolo Lippi, Francesco Micheletti, David Benfatto, Barbara Bertocchi, Daniela Menchini e Jessica Barp.
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