Una festa di compleanno speciale per i 18 anni di attività dell’Associazione Nazionale Le Donne del Marmo in un luogo esclusivo: la Sala di Firenze Capitale a Palazzo Vecchio a Firenze.
A Firenze per la consegna del “Premio Donna del Marmo 2023” al Direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, svoltasi in mattinata nell’Auditorium Vasari, una delegazione delle Donne del Marmo è stata ospitata a Palazzo Vecchio nel pomeriggio di giovedì 12 ottobre 2023 dal Comune di Firenze, grazie all’invito del Consigliere Lorenzo Masi.
Sara Vannucci, Presidente nazionale dell’Associazione è stata ricevuta con la delegazione dal Consigliere Lorenzo Masi, dall’Assessore Giovanni Bettarini, dal Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani nella Sala di Firenze Capitale, splendida cornice per festeggiare il 18.mo compleanno dell’Associazione, costituita a Verona il 6 ottobre 2006.
L’Assessore Bettarini ha accolto Le Donne del Marmo, sottolineando, data la presenza di imprenditrici del settore marmifero, anche l’importanza dei materiali lapidei con cui è stata edificata la città, e descrivendone la bellezza contraddistinta dai colori bianco, verde e rosa delle diverse tipologie di pietre, marmi e arenarie locali.
Sara Vannucci ha presentato l’Associazione e le varie attività svolte negli anni, tra cui convegni, mostre, eventi culturali legati al settore marmifero e alla promozione della cultura del marmo. Ha inoltre proposto di consolidare i legami tra Associazione e Città di Firenze, dove marmi e pietre sono protagonisti di architetture e monumenti. Ha suggerito di intitolare
una strada alle Donne del Marmo, che entrerebbero a far parte della toponomastica di Firenze, come già è per la città di Carrara e per la città di Sant’Ambrogio di Valpolicella nel Veronese. Ha richiesto ufficiosamente la partecipazione del Comune al Concorso Panca d’Autore, che prevederebbe la collocazione di una Panca disegnata da un architetto da
collocarsi in una piazza cittadina.
“Inoltre - ha continuato Sara Vannucci - abbiamo aperto l’entrata in Associazione a soci sostenitori e conferiamo ogni anno la nomina di “Ambasciatore delle Donne del Marmo” a diverse personalità, che hanno svolto e continuano a svolgere attività a favore dell’Associazione. Confidiamo che anche il Comune di Firenze entri a far parte dei nostri sostenitori con le iniziative proposte.”
Tra i presenti anche il Magister Commacino Frans Ferzini, autore dell’opera “Codex” consegnata al Direttore Eike Schmidt, che ha parlato della sua attività di scalpellino, intrattenendo i presenti con aneddoti sui cavatori.
Ha concluso l’incontro Carla Zusi, ideatrice e socia fondatrice dell’Associazione culturale, che ha illustrato le motivazioni che hanno portato alla costituzione dell’Associazione. Inoltre ha ricordato come con il “Premio Donna del Marmo 2021” a Catia Scarpelli, le Donne del Marmo hanno portato l’attenzione sull’artigianato italiano d’eccellenza, sui “mestieri antichi” e in particolare sul “commesso fiorentino”, la tradizione del mosaico in pietre, un’arte antica che fiorì nella Firenze cinquecentesca di Ferdinando I De’ Medici e trova nel laboratorio della Scarpelli Mosaici la sua naturale prosecuzione nel segno dell’assoluta e riconosciuta eccellenza.
Con la consegna del distintivo delle Donne del Marmo agli ospiti e le foto di rito nel luogo più rappresentativo del Comune di Firenze si è concluso l’incontro a Palazzo Vecchio.
