Sono stati avvistati negli orti, nei vigneti, nei giardini delle case e qualche volta lungo le strade del paese. In genere sono gruppi di cuccioli, ma è evidente che ci siano anche animali adulti. Stiamo parlando di cinghiali e delle loro ripetute incursioni nel paese di Sorgnano, soleggiato borgo sulle colline di Carrara, a ridosso del monte D’Arma e ai confini di un florido bosco. Da circa un mese, gruppi di cinghiali stanno causando danni consistenti che preoccupano gli abitanti del paese. Piane completamente distrutte, vegetazione abbattuta, voragini scavate anche sotto i muri delle case, alla ricerca di radici di cui sono ghiotti. Per i residenti e i proprietari degli orti cominciano ad essere un problema serio. Più volte, alcuni cittadini hanno chiamato la polizia provinciale che ha monitorato la situazione. Domenica 5 maggio è stata fatta una battuta che, tuttavia, si è concentrata sul versante di Gragnana, dove ha catturato un cinghiale e non su quello di Sorgnano. “Non è la prima volta che i terreni limitrofi a Sorgnano vengono attaccati dai cinghiali – ha spiegato un residente che ha il terreno devastato – Qualche anno fa, un signore aveva un uliveto nel terreno a fianco al mio e gli venne totalmente distrutto dai cinghiali, tanto che lui decise di non coltivarlo più. Temo che stia per succedere anche a me la stessa cosa, perché gli attacchi dei cinghiali sono continui e purtroppo sembra che la legge tuteli solamente questi animali”.
