Decima edizione della fortunata manifestazione “Notte Nazionale del liceo Classico” per il liceo Repetti di Carrara. La lunga serata, che si è tenuta a partire dalle ore 18 fino alla mezzanotte di venerdì 19 aprile, ha visto una larga partecipazione di studenti ed ex studenti del liceo classico carrarese. Molte le performance preparate dagli alunni che, quest’anno, erano incentrate sul tema della comunicazione e della lotta alla violenza di genere. Il tema è stato trattato, in particolar modo, da Cristina Lorenzi, giornalista de La Nazione, e da Francesca Frediani, giornalista free lance, entrambe ex alunne del Repetti. Insieme a loro ha dialogato anche il sindaco di Carrara, Serena Arrighi, ugualmente ex alunna del liceo carrarese. Il dibattito è stato introdotto dalla dirigente dell’istituto Montessori-Repetti, Alessandra Carozzi, e ha visto la partecipazione del dottor Vincenzo Genovese, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico provinciale. Come ormai è tradizione, dopo l’incontro con gli ospiti d’onore della serata, in aula magna si è tenuto un piccolo concerto del coro della scuola, mentre in palestra c’è stata l’esibizione di danza di alcuni alunni. Tra le performance distribuite nelle varie classi della scuola ci sono state due esibizioni teatrali: una è stata curata da Emanuele Cucurnia, ex alunno e habitueè della Notte Nazionale del liceo, un’altra è stata curata dall’insegnante madrelingua di inglese Katharine Jones. Come ogni anno è stato esposto il prezioso Fondo Librario Antico della Biblioteca della scuola. I laboratori hanno ospitato il progetto Perseus, di filologia e linguistica sulle lingue antiche (non solo latino e greco), il Debate e per la divulgazione scientifica, l’allestimento Observare et explicare nell’aula di scienze. Due le novità di quest’anno legate al tema della comunicazione. Una mostra sul giornalino scolastico del Repetti Pov’ri Fanti, che compie quindici anni, e sul blog ScriveRepetti, dal titolo Pov’ri Fanti e ScriveRepetti: 15 anni di comunicazione. L’altra novità di grande successo, dedicata agli studenti delle scuole medie, è stata il laboratorio creativo Rischiatutto: omaggio al gioco che ha fatto la storia della televisione italiana, in occasione del 70° anniversario della RAI. Squadre di studenti di seconda e terza media si sono sfidate in questa riedizione speciale del famosissimo telequiz, a cura di studenti liceali. Nel corso della serata è stato inaugurato anche un murales contro la violenza sulle donne, ispirato al mito classico di Deianira e il centauro Nesso, disegnato da Giorgio Valli e realizzato con il contributo di altri studenti. Nella seconda metà della serata dalle 22.30 alle 24, la festa si è spostata in palestra dove si è esibita la Band degli studenti molto apprezzata dal pubblico.
