Si parlerà del presente e del futuro dell’emergenza urgenza pediatrica nel congresso regionale della Società Italiana di Medicina Emergenza Urgenza Pediatrica - SIMEUP in programma il 7 ottobre (dalle ore 8.30 alle 19) nella Sala Canova del Complesso Fieristico di Marina di Carrara in via Maestri del Marmo.
I presidenti e responsabili scientifici dell’iniziativa, che richiamerà professionisti da tutta Italia, sono il direttore di Neonatologia e pediatria dell'ospedale Apuane Graziano Memmini e il medico della stessa struttura Maria Antonietta Iembo.
Tra gli argomenti che verranno trattati e approfonditi nel corso del congresso, grazie alla presenza di professionisti anche di altri settori sanitari: la rete dell’emergenza urgenza pediatrica in Italia, il trasporto pediatrico in emergenza urgenza, la formazione in emergenza (la rete toscana della simulazione); le patologie tempo-dipendenti in Pediatria, l’assistenza pediatrica territoriale, la diagnostica nello studio del pediatra di famiglia, la gestione delle emergenze psichiatriche nel bambino e nell’adolescente, l’insufficienza respiratoria acuta, le urgenze-emergenze nell’adolescente diabetico, le novità infermieristiche in emergenza urgenza pediatrica, i nuovi orizzonto nell’emergenza pediatrica in Toscana.
La Società Italiana di Medicina Emergenza Urgenza Pediatrica si propone di approfondire i problemi clinici, assistenziali, didattici e di ricerca nel campo della medicina d’emergenza urgenza pediatrica.
In particolare si prefigge alcuni obiettivi ben precisi: promuovere la ricerca scientifica, la didattica e gli incontri per un proficuo scambio delle rispettive conoscenze scientifiche ed assistenziali e per il potenziamento, il coordinamento e l’interscambio delle idee e delle attività didattiche tra coloro che si occupano di medicina d’urgenza pediatrica;
collaborare con il Ministero della Salute e con le Regioni per promuovere programmi di formazione nel campo della medicina d’urgenza pediatrica;
contribuire ad assicurare il trattamento più idoneo ai bambini affetti da patologie acute, approfondendo problematiche eziopatogenetiche, diagnostiche, assistenziali ed organizzative;
favorire e stimolare l’attuazione degli interventi preventivi e terapeutici più idonei in medicina d’urgenza;
divulgare i risultati ottenuti nei vari campi d’interesse, anche per sensibilizzare le autorità sanitarie ed amministrative;
favorire il colloquio tra le parti sociali e amministrative per una migliore organizzazione ed assistenza nel campo della medicina d’urgenza pediatrica;
favorire l’integrazione tra le varie componenti operanti nell’area sanitaria pediatrica;
promuovere e coordinare una collaborazione organica e permanente con società scientifiche affini per obiettivi assistenziali, anche se non specificatamente di area pediatrica, sia in Italia che all’estero.
Tra le figure professionali a cui si rivolge l’evento formativo del prossimo 7 ottobre a Marina di Carrara: la pediatria ospedaliera e di famiglia, gli specializzandi in pediatria, le professioni infermieristiche, la rete dell’emergenza, la rete della formazione, la governance in sanità.