C'è una nuova opzione sul tavolo della vertenza Geko per lo stabilimento di Massa: la possibilità che l'azienda riconosca un piccolo incentivo per i lavoratori che ancora restano in organico, al momento 10. Questo è quanto emerso durante gli ultimi incontri che hanno coinvolto i sindacati, come riporta il segretario della Uilm area nord Toscana, Giacomo Saisi: "Abbiamo avuto due confronti, uno mercoledì fra sindacati e azienda, il secondo venerdì alla presenza della Regione. I lavoratori stanno continuando i colloqui con le aziende del territorio ma ora è importante che arrivino anche delle assunzioni. Andiamo avanti su questa strada e dobbiamo evidenziare come le imprese della provincia abbiano risposto all'appello, convocando i dipendenti di Geko a fare dei colloqui. Per ora però solo una parte di loro ha trovato una nuova occupazione". La novità è comunque emersa dal tavolo con l'azienda: "Sembra che ci sia un'apertura da parte della società a riconoscere un incentivo ai lavoratori di cui però non conosciamo ancora né i termini né il valore. Quindi aspettiamo nelle prossime ore la proposta da parte dei vertici di Geko per provare a capire i margini di contrattazione e di confronto. I dettagli dovrebbero arrivare nel giro delle prossime ore, attorno a metà settimana". Questo in vista del nuovo confronto al tavolo di crisi regionale che è in programma venerdì alle ore 17.30 per arrivare, forse, a una conclusione della vertenza. "Speriamo che sia davvero l'incontro risolutore della crisi – conclude Saisi -. Resta comunque aperta anche l'ipotesi di vendita o affitto dei capannoni da parte di aziende che già operano sul territorio, alcune dell'indotto del Nuovo Pignone. Solo che si tratta di un percorso più lungo e complesso di cui dobbiamo attendere gli sviluppi nel giro dei prossimi mesi".