Anno XI 
Giovedì 9 Maggio 2024
 - GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Michele Belfiore
interSVISTA
11 Marzo 2024

Visite: 1456

Il 7 settembre è una data speciale per i sostenitori della Massese,  da vivere nel ricordo di Alessandro Balloni. In quel giorno di 28 anni fa si spegneva, Alessandro Balloni, giovane tifoso a cui è stata intitolata la curva sud dello stadio comunale di Massa.  Balloni, nonostante il male incurabile che lo aveva colpito, ha continuato a seguire la sua squadra del cuore su ogni campo tenendo segreta a tutti la sua malattia. Oltre alla curva che porta il suo nome, Balloni è sempre ricordato nei cori dei tifosi e con due striscioni su cui è scritto: “Curva Alessandro Balloni” e “Alessandro nel cuore”. Tra gli ultras della Massese ci sono vari gruppi, tra i quali “Massa Kaos” che ha fatto la storia della squadra bianconera e che fu fondato proprio da Balloni. Tra gli ultras della Massese c’è ancheThomas Balloni, fratello di Alessandro, che abbiamo incontrato il 10 marzo, nel giorno di quello che sarebbe stato il 47esimo compleanno del fratello.

Chi era suo fratello Alessandro?

Mio fratello era una persona speciale, dal cuore grande, sempre con il sorriso,  sincero e altruista. Un buonissimo amico su cui poter contare nel momento del bisogno. Ho imparato da lui il coraggio: a soli 15 anni ha scoperto di avere una brutta malattia  e ha combattuto per tre anni nonostante al tempo gli avessero diagnosticato solo tre mesi di vita. Con tanto coraggio, forza e una passione sfrenata a quei colori bianconeri e per la squadra della nostra città, la Massese, è sopravvissuto molto di più. Fu mio fratello a creare il gruppo di ultras Massa Kaos, nel 1992, insieme a Stefano, il suo migliore amico, Ciro e Lucone, un gruppo che stava accanto a gruppi storici come la Vecchia Guardia e la Legione Cybea . Dal 1995 ad oggi, ogni generazione,  a inizio partita, canta: " Alessandro Ole' ". Tra me e lui c’erano sette anni di differenza, oggi è il giorno del suo 47 esimo compleanno: vorrei inviargli un abbraccio ovunque lui sia . Immagino che stia festeggiando con nonna Pina, con un bel piatto di tordelli e la sciarpa bianconera al collo aspettando la partita della sua amata Massese. 

Mio fratello era una persona speciale, dal cuore grande, sempre con il sorriso,  sincero e altruista. Un buonissimo amico su cui poter contare nel momento del bisogno. Ho imparato da lui il coraggio, a soli 15 anni ha scoperto di avere una brutta malattia , ha combattuto per 3 anni nonostante al tempo gli avevano diagnosticato solo 3 mesi di vita . 

Cosa vuole dire ai tifosi della Massese?

Che mio fratello è sempre con loro e  grazie, anche da parte di mia madre e di mia sorella Vanessa, per tenerlo sempre vivo con il loro affetto a ogni gara. Vorrei ringraziare i ragazzi che  lo hanno conosciuto e anche quelli più giovani entrati in curva molto dopo, che hanno saputo attraverso i racconti dei veterani della “Curva Alessandro Balloni “, chi era mio fratello e cosa rappresentasse per lui quella maglia, quei colori e quei gradoni. Li ammiro per come, ogni domenica, sostengono la squadra della nostra città e auguro loro di tornare al più presto tra i professionisti. Sono la curva più bella del mondo, grazie ragazzi di cuore. 

Un ricordo speciale con suo fratello in curva?

Per la mia festa di compleanno, nel 1994, chiesi a mio fratello di portarmi per la prima volta in trasferta, avevo compiuto 10 anni. Alessandro, che era , per me, una specie di supereroe, mi portò a vedere Leffe-Massese.  Con il sorriso mi infilò una sciarpa al collo e mi disse che dovevo stargli vicino: ricordo di aver provato anche per la prima volta l'emozione del suono dei tamburi che i ragazzi della curva, ai tempi, si portavano dietro per accompagnare i cori.

Quali atteggiamenti non tollerava Alessandro?

Mio fratello non sopportava la maleducazione in generale, ma soprattutto la mancanza di rispetto verso le persone anziane e fragili.  Non sopportava i bulli che deridevano le persone meno fortunate. Non gli piaceva che la politica entrasse in curva con la possibilità di dividere le persone. Allo stadio, secondo lui, ci si doveva andare solo ed esclusivamente per tifare la Massese indipendentemente dal pensiero politico. E questa cosa è valsa anche per me, quando l'ho frequentata per alcuni anni, visto che sono stato uno dei fondatori della Legione Cybea.  Le cose più importanti per noi erano quei colori, quello stadio e la domenica passata con i nostri amici, La Vecchia Guardia , Massa Kaos, Tequila Group, Legione Cybea, tutti i restanti gruppi e singole persone che venivano a tifare in armonia la nostra Massese.

Pin It
  • Galleria:
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

La Mostra sulle Maestà sta riscuotendo un inaspettato successo. Si sta tenendo nella sede dei Cappuccini a…

"On Board! I giovani di Massa e il settore nautico" il progetto promosso dal comune di Massa   venerdì 10 maggio…

Spazio disponibilie

Fiocco azzurro in casa Suria Alvarado. Questa mattina al Noa alle 8,23 è nato Michele, secondogenito di Beatrice…

Poste Italiane comunica che l’ATM Postamat dell’ufficio postale di viale Eugenio Chiesa 23 a Massa, non sarà utilizzabile…

Spazio disponibilie

Matteo Costa,  dirigente provinciale di Fratelli d'Italia si fa portavoce del disagio di molti sportivi che lamentano la…

Si comunica che nella giornata di giovedì 9 maggio, dalle ore 9 alle 17, nella zona in cui si trova…

Sabato 11 maggio alle ore 16 presso il Centro Sub Alto Tirreno a Marina di Massa, davanti al…

ASMIU informa che sono state pubblicate le graduatorie finali dei bandi di selezione del…

Spazio disponibilie

Silvia Noferi, consigliere della Regione Toscana del M5S, denuncia uno sversamento di liquami e altre sostanze ancora da identificare provenienti…

"Sono quasi 20 i milioni previsti per progetti culturali di vario ambito in Toscana, grazie all'approvazione del piano strategico 'Grandi…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie