Tre escursioni tutte da vivere e ricordare lungo il Cammino di Aronte: hanno avuto un ottimo riscontro le iniziative organizzate dal Cai di Carrara attraverso i sentieri e le strade che circondano il centro di Carrara, con tappe nei borghi storici a monte, da febbraio a maggio. L'ultima si è svolta domenica, lungo la tappa che va da Fossola a Santa Lucia e ritorno fino alle colline sopra la frazione di Fossola. I partecipanti hanno sfidato anche le previsioni di un tempo ballerino, per godersi poi una bella giornata primaverile, con partenza dalla Parrocchia di San Giovanni Battista, arrivo al Castello di Moneta, salita verso Canepari poi Fontia e, successivamente, alla località di Santa Lucia, balcone panoramico con vista dalle Alpi Liguri fino alla Corsica e all'Arcipelago Toscano.
La tappa precedente aveva invece fatto toccato i paesi di Nazzano, Monte Oliveto, La Foce, Canaletto con rientro a Carrara, escursione fin sopra le colline del Candia camminando fra i filari di vigne per affrontare anche l'affascinante Scalinata del Littorio mentre la prima dell'anno, a febbraio, dalla partenza in Piazza Alberica aveva portato gli escursionisti fino al cimitero di Marcognano poi località Carmagnola dove inizia anche il Sentiero dei Cavatori che conduce a Gragnana e su fino al paese di Noceto per poi scendere a Sorgnano e al Parco della Padula. Iniziative realizzate dal Cai di Carrara grazie all'impegno della presidente Brunella Bologna e di tutti i soci e volontari del club alpino che crede fortemente nel Cammino di Aronte, in sinergia con la Fondazione Cassa di risparmio di Carrara.