Alla fine tutto è andato come previsto dal nostro Presidente" - dichiarano i responsabili del Movimento, Gianluca Pedretti e Floriano Barbieri: "Un CDS debole che, nonostante le due liste a sinistra perde e permette la rielezione del Sindaco uscente Annalisa Folloni. A meno che il disegno non fosse stato questo, gli umor fin da subito segnalavano la disfatta". Conti alla mano: il comune alle europee esprime FI come primo partito ed è anche lo stesso partito di uno dei tre candidati a Sindaco, Lucchetti Federico, il quale inciampa rovinosamente in un secondo posto: all'opposizione, con due liste a sinistra che avrebbero dovuto agevolarne la volata. Non solo! Il totale dei voti di lista di FI (496) non arriva alla somma dei voti delle due liste di centrodestra di 5 anni fa (535), mancano 39 voti. Volatilizzati! Peggio ancora è la figura del consigliere uscente Andrea Draghi: ex DC, ex Lega e forse, a breve, ex FDI... il quale indica in Giovanni Longinotti il miglior candidato. Da "uomo di partito" (come si definisce) sostiene la lista socialista. E lo fa al punto tale che ferma la nostra corsa non certificando le firme per la presentazione della lista. Sostiene colui il quale,nella precedente legislatura, è stato palesemente accompagnato alla porta dal Sindaco Folloni. Il consigliere socialista, nel tempismo imperfetto, invece di accomodarsi nei banchi della minoranza, (consueta manovra politica) resta in maggioranza. Garantisce l'appoggio al Sindaco salvo poi fare lista contro. Rivendica questioni personali che, ad anni di distanza, gli fanno guadagnare un terzo posto. Essere pianeti e credersi stelle del firmamento è la strada migliore per " bruciarsi politicamente "
