L'analisi dell'esito del voto per le europee del ComiTato Ugo Pisa è un'ulteriore conferma della disapprovazione dei massesi per la costruzione della Questura nel Parco dei Ciliegi: “Dalle urne di domenica il messaggio è chiaro: il 75 per cento dei Massesi ha votato per forze che non vogliono la questura al Parco degli Ulivi. Se le motivazioni legate al consumo di suolo, se le motivazioni sulla riduzione degli spazi verdi, se le motivazioni legate agli effetti sull'inquinamento del quartiere non sono sembrate al sindaco Francesco Persiani sufficienti per fare un passo indietro, rispetto a questa scelta scellerata, il voto espresso da oltre 18800 massesi lo farà riflettere, oppure preferirà morire con tutti i filistei? Dovrebbe essere consapevole che sta prendendo una decisione contro la città, contro i cittadini massesi, che hanno evidentemente considerato anche questo tema. Il sindaco è ancora in tempo a fare un passo indietro, un passo che costituirebbe per lui un atto di onestà intellettuale e di riconoscimento del volere della città che rappresenta. Si sieda ad un tavolo con Regione ed ASL e verifichi la fattibilità di una soluzione progettuale diversa rispetto a quella prospettata e abbandoni l'insensato progetto che ha in mente. Riteniamo che sia il Prefetto, sia il Ministero comprenderebbero un suo ripensamento. Intestardirsi su quella scelta non potrebbe che renderlo perdente nei confronti della città”.