Si dice sconcertato, il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi di fronte all’atteggiamento del presidente dell’Accademia Antonio Passa che- a suo dire –si starebbe ostinando a non procedere secondo quanto prescritto da due gradi di giudizio, il Tar della Toscana e il Consiglio di Stato, in merito alla vicenda della direttrice Silvia Papucci la cui nomina sarebbe risultata non corretta per mancanza di titoli. “Atteggiamento arrogante, irresponsabile e al di fuori delle norme del Presidente dell'Accademia Antonio Passa – ha detto Bernardi - figura, completamente avulsa dal contesto territoriale, che si sarà visto in Accademia una decina di volte in sei anni e che si è anche permessa (16 gennaio 2024) di dissertare sulla città di Carrara descrivendola come un "ambiente avvelenato", le cui tesi sostenute tramite l'avvocatura dello Stato sono state clamorosamente smentite, se non ridicolizzate. Chiunque avesse un minimo di dignità, dopo due batoste simili, ne trarrebbe le debite conclusioni, rassegnando le proprie dimissioni, per altro a poche settimane dal termine di due mandati caratterizzati da una patologica assenza da Carrara e da nessuna iniziativa concreta a favore dell'Accademia e tantomeno della città”. Bernardi, tuttavia, precisa di essere interessato solo al destino dell’Accademia e non alla dignità di Passa che, secondo lui: “Si è reso coscientemente responsabile insieme a quel che resta del CdA e ad una Commissione Elettorale accondiscendente, di avallare procedure illegittime e fantasiose, fregandosene dei danni che stanno producendo al corretto funzionamento dell'Accademia, da oltre un anno in un clima di incertezza, alla sua immagine, all'immagine della città di Carrara. Senza considerare che ha speso soldi pubblici in ricorsi che già in partenza erano, in tutta evidenza, pretestuosi”. Bernardi prosegue sottolineando che dietro ai tentativi di impedire la nomina di Marco Baudinelli, arrivato secondo dopo la Papucci, ci sia una manovra calcolata, dettata, forse, dal timore, che avrebbe spinto a paradossi come convocare un consiglio di amministrazione in cui sono in carica solo tre dei sei membri legittimi, tra i quali anche colui che ha presieduto quella commissione elettorale che ha originato il caos attualmente in corso. “praticamente chiamano a risolvere il problema, quelli che il problema hanno creato – ha continuato Bernardi - la proposta che Passa farà in quel consiglio di amministrazione e che ha già annunciato, sarà quella di procedere a un ballottaggio tra Baudinelli e Rocca (che per altro ha ottenuto 0 voti al primo turno), andando palesemente contro a ciò che è stato indicato nelle sentenze, ovvero di nominare Baudinelli Insomma, l'unica cosa che può fare Passa, per non gettare ulteriormente l'Accademia nel caos, è farsi da parte e permettere alla commissione elettorale di fare ciò che le sentenze le chiedono: verificare che Baudinelli abbia i requisiti e, siccome avendo già ricoperto il ruolo, notoriamente li ha, nominarlo direttore dell'Accademia. Tutto il resto è un'ulteriore e inaccettabile tentativo di violare le norme e le sentenze della magistratura e perseguire gli interessi propri e non quelli dell'Accademia e della città”. Bernardi ha poi annunciato che presenterà denuncia alla Procura della Repubblica nei confronti di chi ostacolerà la nomina di Baudinelli.
Esiste un complotto contro la nomina di Marco Baudinelli a direttore dell'Accademia? I dubbi del consigliere Massimiliano Bernardi
Scritto da Redazione
Politica
30 Marzo 2024
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