Una critica, una denuncia dura quella del comitato “Ugo Pisa” nei confronti del sindaco di Massa, Francesco Persiani, e della sua giunta comunale.
Con una lettera indirizzata direttamente al primo cittadino apuano, il comitato ha infatti accusato l’amministrazione massese di aver completamente bloccato qualsiasi tipo di partecipazione cittadina nella gestione del comune.
La contestazione prende a esempio alcuni interventi-simbolo degli ultimi tempi, dall’area ex-Cat alla casa della salute (senza dimenticare il parco della Rinchiostra e ovviamente l’ex colonia Ugo Pisa), arrivando ad affermare come i tentativi della giunta per risolvere le problematiche legate a questi siti siano stati “Tardivi e segno della difficoltà dell’amministrazione”.
Una situazione che ha portato il comitato a chiedere al sindaco di non considerare i cittadini di Massa come “Sudditi”, rifacendosi addirittura alla costituzione e sperando in un confronto il più presto possibile.
“Signor Sindaco Francesco Persiani, ci preme sottolineare che gli abitanti di Massa non sono sudditi ma cittadini di una città democratica che ha scelto lei e i suoi collaboratori come amministratori del nostro territorio […] i cittadini – chiosa l’associazione – le stanno chiedendo da più parti e da più tempi di essere ascoltati, di poter partecipare alle scelte che riguardano il proprio territorio, senza avere risposta alcuna […] se anche i cittadini al momento non hanno poteri di intervento, avranno comunque quello di giudicare il suo operato e quello dei suoi collaboratori. Rimaniamo a disposizione per un confronto”.