Il consigliere dell’opposizione Massimiliano Bernardi spiega l’origine degli otto milioni da destinare ai lavori pubblici arrivati al comune di Carrara: “Per questi soldi si dovrebbe dire grazie all’amministrazione di Angelo Zubbani, della quale facevo parte anch’io, insieme ad Andrea Vannucci. I soldi arrivano da una vertenza vinta contro gli industriali nel 2020: si tratta, infatti, della sentenza del Consiglio di Stato n° 8382 / 2020, ma i fatti risalivano alle delibere 63/2008 e 409/ 2009 sulla fissazione dei canoni degli Agri marmiferi sottoscritti con l’Associazione Industriali. Nel 2011 con la delibera 579 che sanciva l’inapplicabilità degli accordi 2008/2009 , l’allora giunta Zubbani, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico, fece decadere gli effetti delle due delibere, aumentando dal 5 all’8 per cento le concessioni. Da qui la sentenza che ha portato gli industriali a dover pagare il dovuto al comune”. Bernardi si è poi concentrato sull’utilizzo che l’amministrazione attuale del sindaco Serena Arrighi farà del tesoretto arrivato per i lavori pubblici: “Arrighi sta cercando di tenere unita la sua maggioranza e di riprendere i consensi persi. Per questo, ha avviato le consultazioni con i partiti della maggioranza, ma è una pratica scorretta: su come utilizzare i soldi occorre predisporre i passaggi istituzionali nelle diverse commissioni consiliari che esercitano funzioni consultive, preparatorie e di controllo sull'attività dell'amministrazione comunale. Inoltre per incanalare questo fiume di soldi ci vogliono progetti seri e realistici, convincenti, in forma definitiva e pronti all'esecuzione, non come per esempio la copertura in vetro della via Roma promessa al PRI e strade e marciapiedi promesse al PSI o il Palazzetto dello Sport dato come compito al PD. Considerato che il vantaggio dell'attuale amministrazione con questo tesoretto è notevole, devono rapidamente diventare progetti esecutivi, perché quasi otto milioni di euro sono da spendere e investire entro luglio 2027”. Bernardi ha lanciato, poi, le sue personali proposte per l’utilizzo degli otto milioni: “Potrebbero essere usati per ristrutturare le 250 case dell’ ERP per rispondere alle esigenze delle famiglie povere e si potrebbe destinare un milione di euro al sociale, visto che i soldi provengono dall’escavazione di un bene comune: le cave di marmo. E per lo sport mettere mano subito allo Stadio dei Marmi e al manto erboso della Fossa dei Leoni, che è diventato un pericolo per i ragazzi che giocano a calcio. Ci chiediamo infine, se sono questi il sindaco e la maggioranza di cui la nostra città ha bisogno e se è giusto riporre in loro ancora tre anni di fiducia a fronte di due, ormai quasi trascorsi, dove a regnare è stata l’immobilità e l’inefficienza e che ora, per accontentare i politici, butteranno alle ortiche anche questa opportunità”.
Otto milioni per i lavori pubblici del comune di Carrara dalla risoluzione di una vertenza diell'amministrazione Zubbani: i consigli di Bernardi su come usarli
Scritto da Redazione
Politica
09 Aprile 2024
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