Massa-Carrara: dal 28 giugno al 26 ottobre prossimi saranno esposte circa 110 opere per la rassegna “Il gioco nell’arte italiana”

Palazzo Cucchiari - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Instagram)
La mostra sarà allestita presso Palazzo Cucchiari, a Carrara, e ospiterà sia opere pittoriche che scultoree. Il curatore Bertozzi: “Il bisticcio dialettico che accomuna il gioco e l’arte”.
A partire da sabato 28 giugno fino al 26 ottobre 2025, Palazzo Cucchiari di Carrara sarà la cornice della mostra “Illusione e divertimento nell’arte italiana 1850-1950”, promossa dalla Fondazione Giorgio Conti e curata da Massimo Bertozzi.
L’esposizione, che vedrà la luce tra una manciata di giorni, raccoglierà circa 110 opere, tra dipinti e sculture realizzati da oltre 80 artisti italiani, molti dei quali esposti per la prima volta in questa sede.
Il concept della mostra si ispira all’idea del gioco come “terra di mezzo” tra realtà e finzione, dove l’arte diventa un linguaggio per raccontare sogni, illusioni e desideri.
Il curatore, Massimo Bertozzi, ha definito inoltre l’iniziativa “una realtà magica, dove la curiosità della scoperta, il piacere dell’invenzione e l’estro della creazione scendono a patti con la convenzione che tiene insieme la norma e il capriccio, lo stesso bisticcio dialettico che accomuna il gioco e l’arte“.
A Carrara il gioco incontra l’arte
Il percorso espositivo si articolerà in 4 sezioni tematiche: Svaghi e ricreazioni del quotidiano, Crescere e imparare: un gioco da ragazzi, Intrattenimenti e spettacoli: l’invenzione del tempo libero e, infine, Sfide, competizione e destino.
Ognuna delle sezioni si pone l’obiettivo di esplorare il concetto di gioco, trasformandolo in una metafora della vita ed esaltando le infinite potenzialità della creatività, ma anche di tracciare un quadro accurato delle trasformazioni sociali e culturali dell’Italia tra Ottocento e Novecento. Tra le opere più significative, figurano “Le bambine che fanno le signore” di Silvestro Lega, “Il baraccone da fiera” di Alberto Capogrossi, “Gli zingari” di Massimo Campigli e il “Ritratto di Cesare Lionello” di Felice Casorati. La mostra accoglierà anche le sculture di Medardo Rosso, di Giacomo Manzù, di Marino Marini e di Emilio Greco, scelta che regalerà dinamicità e spessore aggiuntivi all’intera esperienza.

Costi e orari della mostra
Come anticipato, la mostra a Palazzo Cucchiari sarà aperta al pubblico dal 28 giugno al 26 ottobre 2025, dal martedì alla domenica. Gli orari per accedervi sono i seguenti: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:00. Il biglietto intero costa 10 euro, ma studenti, gruppi e over 65 potranno beneficiare della tariffa ridotta, di 7 euro, mentre i minori di 12 anni non saranno tenuti al pagamento del ticket.
La mostra a Palazzo Cucchiari animerà l’estate carrarese, e rappresenterà un’occasione imperdibile per riscoprire l’arte italiana attraverso una lente giocosa e sorprendente, che combina l’aspetto ludico e scanzonato dell’essere umano con la sua fascinazione per il bello e per l’immortalità delle opere intellettuali.