Si è conclusa domenica 7 aprile la 34esima edizione della “Coppa Città di Carrara”, annuale rassegna di scherma olimpica organizzata dal Club Scherma Apuano, anche quest’anno ospitata dal padiglione D di Carrarafiere; si tratta di un’importante gara di qualificazione regionale che prevede la partecipazione di atleti e atlete toscani, che si sono sfidati alle sei armi della scherma, per aggiudicarsi l’accesso al Campionato Italiano Gold categoria “Assoluti”. 224 atleti provenienti dalle scuole di scherma di tutta la Toscana, accompagnati da maestri e famiglie, si sono succeduti sulle 13 pedane predisposte per le due giornate dell’evento: di questi, ben 17 portacolori apuani, assieme ai maestri Davide Lazzaroni e Gabriele Favaretto, divisi tra la gara di spada femminile e quella di spada maschile; in quest’ultima, Davide Giachetti e Marco Lattanzi si sono aggiudicati l’accesso al Campionato Italiano Gold.
La Coppa città di Carrara è, da decenni, un evento atteso con trepidazione da tutti gli atleti del Club Scherma Apuano, e punto d’orgoglio della società carrarese che ne cura l’organizzazione e l’allestimento, caratterizzandolo, ogni anno, con una nota di colore locale: i premi in marmo di Carrara, opere di artigianato locale, che vengono assegnati ai vincitori di ogni singola arma e ai loro maestri.
Contemporaneamente alla manfestazione in casa, il Club Scherma Apuano si è distinto anche sul fronte piemontese, con la bella vittoria di Isabella Panzera nel torneo di scherma storica “April Fools” di Torino, tappa del campionato CSEN di Longsword (spada da due mani) femminile, che ha visto l’atleta e istruttrice apuana sul gradino più alto del podio, al termine di una difficile ed emozionante finale a tre riprese con la brava Elena Ferrero, atleta della Sala della Gorgone di Genova. Isabella conquista così il quarto podio consecutivo della stagione nella Longsword, disciplina in cui non è mai scesa sotto la seconda posizione negli ultimi due anni e di cui è campionessa italiana in carica per il circuito CSEN.
Foto di Paola Luciani
