Invasione di questa specie di pesce nel mare adriatico: “Ne avevamo perso le tracce” | Pescatori e ristoratori felicissimi

Pesca in mare (depositphotos) - Lagazzettadimassaecarrara.it
Una specie di pesce, che si credeva scomparsa dalle acque adriatiche, è tornata a popolare i fondali riapparendo nelle reti dei pescatori.
L’Adriatico, con la sua storia millenaria e la sua biodiversità, si conferma un mare ricco di sorprese, un ecosistema in continuo cambiamento, dove il passato e il presente si intrecciano, offrendo nuove prospettive per il futuro.
Un tempo abbondante, questa specie di pesce aveva gradualmente perso la sua presenza, lasciando un vuoto nelle tradizioni culinarie e nelle attività di pesca locali.
I pescatori, testimoni di questo fenomeno, raccontano ora di reti che si riempiono di nuovo, di una pesca abbondante che rievoca i tempi d’oro.
La notizia ha riacceso la speranza di una rinascita per la pesca locale, un settore che negli ultimi anni ha dovuto affrontare sfide significative a causa della diminuzione delle risorse ittiche.
Un ritorno inaspettato
Le acque del Golfo di Manfredonia, in particolare, sono state testimoni di una vera e propria invasione di mazzancolle, un crostaceo prelibato che ha riacceso l’entusiasmo di pescatori e ristoratori. La ricomparsa delle mazzancolle è un evento che ha colto di sorpresa molti esperti del settore. Da tempo, infatti, si erano perse le tracce di questa specie, e la sua improvvisa abbondanza ha generato un’ondata di ottimismo. Questo fenomeno non è isolato, poiché anche nel Canale di Sicilia si sta assistendo a un aumento dei gamberi rosa. Questo fenomeno è strettamente legato ai cambiamenti climatici che stanno trasformando il Mar Mediterraneo. L’aumento delle temperature marine e gli eventi meteorologici estremi stanno alterando l’ecosistema marino, con effetti diretti sulla fauna ittica.
Secondo Confcooperative Fedagripesca, il riscaldamento delle acque sta modificando la disponibilità delle specie tradizionali e favorendo la diffusione di nuove tipologie di pesci e crostacei. Le mazzancolle, in particolare, sembrano aver trovato nelle mutate condizioni ambientali un habitat ideale per la loro proliferazione. La copiosa presenza di mazzancolle nell’Adriatico rappresenta una manna per pescatori e ristoratori. Per i pescatori, significa un’opportunità di guadagno in un momento di difficoltà per il settore, segnato dalla diminuzione delle specie tradizionali. Per i ristoratori, significa poter offrire ai propri clienti un prodotto fresco e di alta qualità, proveniente dalle acque locali.

L’impatto sull’economia
Secondo Paolo Tiozzo, vicepresidente di Confcooperative Fedagripesca, il settore sta affrontando perdite considerevoli a causa della diminuzione delle specie tradizionali e delle difficoltà operative legate a condizioni meteorologiche avverse. Si prevede una riduzione delle giornate di pesca che può arrivare fino al 50%, con una diminuzione dei guadagni che potrebbe toccare il 70%.
Gli scenari futuri tracciati da Confcooperative Fedagripesca non sono molto rassicuranti. Se le attuali tendenze dovessero persistere, entro il 2050 oltre il 30% delle specie ittiche del Mediterraneo potrebbe non avere più origine locale.