Anche il Pd di Massa Carrara ha voluto esprimere la sua condanna alle dichiarazioni fatte dal vicepresidente del consiglio comunale di Carrara Massimiliano Bernardi, sulla sua pagina social, dove, con toni decisamente esasperati, aveva tentato di segnalare la notizia, da lui appresa, di bambini di otto e nove anni costretti a fare il ramadan. Dopo la dura replica del sindaco di Carrara Serena Arrighi e la controreplica di Simone Caffaz, arrivano i giudizi negativi sulle parole di Bernardi anche dal Pd carrarese, che ha esordito descrivendo la festa dell’iftar – cioè la prima cena che gli islamici si concedono al termine del ramadan – come momento di condivisione fraterna a cui hanno partecipato rappresentanti dei comuni di Carrara, Massa, Montignoso e della diocesi di Massa Carrara, della Chiesa metodista Ortodossa e di varie associazioni di volontariato. L’intervento di Bernardi è stato giudicato dal Pd come vergognoso, violento e razzista e il successivo appello fatto dal consigliere al sindaco Arrighi, carico di odio verbale. “Le parole utilizzate sono vergognose sotto ogni aspetto: Carrara, come ogni suo singolo residente, ha nella propria essenza i valori dell'accoglienza e del dialogo interculturale, come ampiamente dimostrato anche nei mesi scorsi con la fraterna accoglienza agli sbarchi al porto di Marina di Carrara, ed ha soprattutto un forte radicamento democratico e solidale” è il commento del Pd che ha poi accusato Bernardi anche di sessismo, sebbene nella sua replica social, il consigliere avesse fatto riferimento proprio alla molto inferiore condizione della donna nella comunità islamica. Per il Pd carrarese si sarebbe trattato solo intollerabile odio sessista:
“Queste parole non possono essere tollerate oltre, per la carica di violenza verbale e l'odio sessista vergognosamente esibito. Un odio che indica il nemico nell'avversaria politica, nel pensiero critico, nel diverso, nello straniero usando le armi della delegittimazione, delle intimidazioni e rappresentazioni sovversive e grottesche. La fisicità delle donne continua ad essere il bersaglio preferito. Essere donna e sindaco non significa nascondere il proprio femminile e la propria fisicità̀, così come la propria competenza e il proprio sapere, sapere che quotidianamente Serena Arrighi mette in essere nel governo di Carrara con scelte che hanno reso la città ancora più accogliente e solidale. Ciò avviene quando si ha il coraggio di confrontarsi con culture e religioni differenti o come quando si affrontano i temi economici più importanti e delicati: dalle cave al porto, al ciclo dei rifiuti, ecc. Scelte spesso difficili, con l’obiettivo ambizioso di coniugare ambiente, lavoro e sviluppo. La Conferenza delle Donne Democratiche di Massa Carrara e della Toscana ritiene un valore la leadership femminile e femminista, competente e ambiziosa, che rappresenta una opportunità̀ di cambiamento per ogni donna, e non solo, e per l'intera città. Anche il Partito Democratico e i Giovani Democratici di Massa Carrara esprimono profonda solidarietà̀ alla sindaca Arrighi, alla comunità̀ islamica e disdegno per le parole proferite dal consigliere di opposizione. Non si tratta solo di una presa di posizione politica ma anche di dignità̀ umana, per la persona altra culturalmente e religiosamente. “Invitiamo persone di rilievo istituzionale a moderare il proprio linguaggio, che non sfoci in odio razziale né in maschilismo patriarcale. Così come a una profonda conoscenza della comunità islamica da parte di tutti coloro che hanno solidarizzato con il consigliere”. “Stiamo valutando altresì la possibilità di agire per vie legali oltreché politiche. Come comunità democratica riteniamo sia arrivato il momento di dire basta a commenti tesi a delegittimare l'avversaria politica con un linguaggio atavico e sessista per la manifesta incapacità di confrontarsi sul merito”.
Ancora critiche a Bernardi per le sue esternazioni social sull’Islam: le accuse del Pd di Massa Carrara
Scritto da Redazione
Cronaca
26 Marzo 2024
Visite: 204