È il ‘Parc Guell’ italiano: nascosta in questo borgo toscano la monumentale opera inspirata a Gaudí | Sembra di stare a Barcellona

parc guell italiano- credit Katrin Baumann- lagazzettadimassaecarrara.it
Parc Guell italiano, ecco dove si trova questo meraviglioso borgo: sembra di stare a Barcellona, tutti i dettagli
Molto spesso si viaggia per scoprire la bellezza dei monumenti in giro per il mondo ma non si conoscono quelle italiane. Infatti, in alcuni borghi del nostro Bel Paese si nasconde un mondo fatto di colori, tradizioni e particolarità che ti lasciano davvero senza parole soprattutto per il fascino e per l’emozione che ti arreca. In questo articolo, infatti, vi andremo a parlare di quel famoso parco che viene definito Parc Guell italiano: andiamo a vedere tutti i dettagli e le curiosità.
Il modo di fare e il viaggio all’insegna della scoperta di borghi antichi ma che fanno la differenza, hanno lasciato un segno indelebile che provoca benessere nei nostri cuori e nel cuore di chi viaggia. L’Italia, infatti, è una delle mete più ambite dell’ultimo secolo, proprio per i sapori, le tradizioni, la vita, e tutto quello che ha da comunicare ai turisti.
Ultimamente, i nostri utenti e lettori si sono parecchio interessati al mondo dei borghi ed è proprio per questo che abbiamo deciso di parlarvi di alcuni borghi da scoprire proprio nella Regione Toscana, dove proprio una famosissima artista ha concentrato le sue più grandi opere lasciando tutti senza parole per la bellezza e i colori che colpiscono.
Proprio nel prossimo paragrafo vi racconteremo dove si trova questo famoso borgo e cosa ha da offrirvi: tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.
Gemma nascosta in un borgo Toscano: ecco dove si trova
Il mondo è pieno di opere d’arte sancite da grandissimi artisti che contribuiscono a rendere il nostro territorio bello e più unico possibile. Proprio per questo, l’artista Niki de Saint Phalleha scelto di costruire la sua opera più ambiziosa e inclassificabile nel cuore della Toscana, precisamente al piccolo paese di Capalbio, dove per entrare bisogna attraversare un ingresso in pietra come un muro che racconta poco di quello che ti aspetta dall’altra parte.
Quest’artista ha voluto creare un parco simile a Guell di Barcellona creando una cosa prettamente mistica: “Sapevo che un giorno anch’io avrei costruito un giardino straordinario dove le persone si sarebbero sentite confortate, divertite e deliziate” ha rivelato l’artista. Si tratta di un parco con circa 130.000 visitatori all’anno, con re monumentali, molte delle quali percorribili, che interpretano i 22 arcani maggiori dei tarocchi.

L’arte e la dichiarazione d’amore di Baumann
L0opera di Niki è davvero tutta da scoprire tanto che ha un pubblico davvero vasto.
La donna afferma: “n Francia è sempre stata molto amata a livello popolare, ma le istituzioni l’hanno ignorata, cosa che è cambiata solo un po’ con la mostra del 2014 al Grand Palais”.