“Ti spiano dal telefono”: disattiva l’impostazione o ascolta tutto quello che dici | Sei sotto controllo senza saperlo

Il telefono ti ascolta (Foto di Pexels da Pixabay) - lagazzettadimassaecarrara.it
Per non farti spiare dal tuo cellulare devi disattivare una funzione. Solo così potrai essere sicuro di non essere ascoltato.
Oggi i telefoni cellulari sono diventati indispensabili per ognuno di noi. Ci accompagnano praticamente in ogni momento della giornata, dal risveglio fino a quando ci corichiamo la sera.
Questi dispositivi ormai non servono quasi più per telefonare, ma sono ora veri e propri piccoli computer, che integrano anche la funzione di macchina fotografica, tv, agenda, libro e mille altre attività per i quali li utilizziamo.
Per non parlare della costante connessione ai social media, il bisogno di essere sempre aggiornati su notizie, messaggi e notifiche che ci spinge a tenerli sempre a portata di mano, come se non potessimo permetterci di perdere neppure un attimo del flusso continuo di informazioni.
E non si tratta solo di svago: oggi infatti il cellulare è anche uno utile strumento di lavoro. Lo utilizziamo per inviare email, redigere documenti, partecipare a videoconferenze e gestire tutte le attività connesse, ovunque ci troviamo. E se ci spiasse?
Telefono spia: disattiva questa impostazione
Questo uso intensivo e continuo del telefono cellulare porta a un alto consumo della batteria. Ogni giorno quindi prima di uscire molti di noi lo mettono sotto carica preoccupati di rimanere senza batteria durante la giornata. Ma cosa succede quando, purtroppo, la batteria si scarica mentre siamo fuori casa e non abbiamo il nostro caricabatterie?
In questi casi, ci ritroviamo spesso a dover usare caricabatterie pubblici, che non sono sempre sicuri. L’idea di ricaricare il telefono in un luogo pubblico, come un aeroporto, può sembrare comoda, ma nasconde dei pericoli. Ovvero trasformare il telefono in una spia.

Come difenderti
Quello che non tutti sanno è che i malintenzionati sono ovunque e utilizzano modi e sistemi per truffare il prossimo di cui non sospettiamo nemmeno l’esistenza. Uno di questi sono proprio le stazioni di ricarica presenti in molti luoghi pubblici come gli aeroporti, gli alberghi e simili. Sembra tutto innocuo, mentre sei in attesa colleghi il tuo cellulare scarico e la batteria rinasce, tornando nuovamente viva e vitale permettendoti di continuare con le tue attività. E invece.
E invece potresti cadere vittima di quello che è stato battezzato juice jacking, ovvero l’accesso di hacker ai dati contenuti nel telefono usando proprio il cavo (jack) di alimentazione (juice) USB, come spiega anche cybersecurity360.it. Il cavo USB in dotazione a tutti i telefoni, spiega il sito, “è un anche cavo per la trasmissione dati e come tale può essere usato per sincronizzare dati tra lo smartphone ed un computer. Quindi, collegando lo smartphone ad una presa USB pubblica, si rischia inconsapevolmente di collegarlo ad un altro computer e di conseguenza esporlo ad un attacco”. Come difendersi? Optare per l’opzione che impedisce il trasferimento dei dati, selezionando quella che consente solo la ricarica e non la sincronizzazione dei file. Oppure spegnere il telefono durante la ricarica.